ESCURSIONISMO

CAI Lanzo Torinese - Commissione Escursionismo


ATTIVITA' SOCIALI 2005

Qui di seguito sono elencate le attività sociali previste per il 2005, dalle gite sociali ai vari corsi che organizza la nostra sezione.


GITE SOCIALI 2005


6 Marzo – Pulizia sentiero Pessinetto - Gisola

Si provvederà alla pulizia ed alla segnatura del vecchio sentiero che univa Pessinetto alla frazione Gisola.

Resp. Dario Airola

10 Aprile – Pulizia sentiero Coassolo - Pilone del Merlo

Si provvederà al ripristino del vecchio sentiero che da San Pietro di Coassolo raggiunge il Pilone del Merlo per proseguire al Pian di Rossa e Rocca Rubat. Il Pilone del Merlo era una meta storica dei torinesi che raggiungevano Lanzo con il treno negli anni antecedenti la seconda guerra mondiale. Dalle sue vicinanze si ammira un bel panorama sulla pianura.

Resp. Dario Airola

8 Maggio – Pulizia sentiero Sistina - Marsaglia

Si ripristinerà il secondo tratto dell’antico “Sentè del fen”, il sentiero che veniva usato per portare a valle il fieno dei ricchi pascoli del Salvin.

Resp. Dario Airola

29 maggio – Pulizia sentiero Tornetti – Laghi di Viana

Il Lago di Viana, con la sua caratteristica isoletta, è forse il più noto dei laghi delle Valli di Lanzo. Si provvederà alla segnatura ed alla eventuale pulizia del sentiero che, partendo da località Alpe Bianca, lo raggiunge toccando un altro caratteristico laghetto delle Valli: il Lago Veilet.

Resp. Dario Airola

12 Giugno – Pulizia sentiero Balme – Palestra del Ginevre

Si ripristinerà il sentiero che raggiunge la più importante palestra di arrampicata sportiva delle Valli di Lanzo, totalmente riattrezzata  da alcuni soci del CAI Lanzo.

Resp. Dario Airola 

26 Giugno – Punta del Rous (2535 m) – Colle di Trione (2495 m), da Ricchiardi

Percorso “alternativo” ad anello attraverso il Vallone di Trione, tra boschi, pascoli, creste e … sentieri.

Difficoltà: EE. Dislivello: 1470 m. Tempo di salita: 4 h 30 m.

Resp. Aldo Chiariglione

Escursione in collaborazione con Sott.ne Valgrande. 

3 Luglio – Bivacco Giraudo (2630 m)

Escursione nel Parco del Gran Paradiso che permette di raggiungere il minuscolo bivacco con 6 posti letto che sorge a breve distanza dal Lago della Piatta, nell’alto Vallone del Roc, sul margine di un ripiano. Se siamo fortunati, durante l’escursione, si incontreranno diversi stambecchi.

Difficoltà: E. Dislivello: 1130m. Tempo di salita: 3 h 30 m.

Resp. Sergio Machetta

Escursione in collaborazione con Sott.ne Viù

17 Luglio – Monte Avic (3006 m)

Escursione di grande interesse botanico per la presenza del “Pino Uncinato”. Si percorre un'area che presenta caratteri paesaggistici e naturalistici poco alterati dalle attività umane in un territorio caratterizzato da una morfologia piuttosto accidentata con rilievi elevati, profonde incisioni vallive e pendii fortemente acclivi. Ciò evidenzia una fase evolutiva ancora giovane, che si manifesta con l'azione di erosione e di deposito dei corsi d'acqua e dei ghiacciai. Testimonianza dell'azione erosiva e di sedimentazione sono i laghi alpini di circo glaciale, i depositi morenici, le ampie conoidi, le frane lungo i corsi d'acqua. Tra i tanti laghi che si incontrano si cita il Lago Gelè (2600 m circa) caratterizzato da un ambiente molto vario e dalla molteplicità dei motivi di interesse naturalistico e culturale. La parte finale risulta leggermente esposta.

Difficoltà: EE. Dislivello: 1700 m. Tempo di salita 6 h.

Resp. Mario Saccona 

23-24-25 Luglio – Giro del Monviso

Trekking di tre giorni attorno al “Re di pietra” con pernottamento ai rifugi Quintino Sella e Vallanta.

Il Giro del Monviso, ormai divenuto una delle classiche escursioni effettuabili in più giorni, è probabilmente il mini-trekking più frequentato dell'intero arco alpino occidentale, specialmente da parte dei francesi. Il giro consente di ammirare il gigante in tutta la sua imponenza: dal triangolare versante settentrionale con il celebre scivolo di ghiaccio violato la prima volta dal rev. Coolidge nel 1881, al versante occidentale affiancato dal bellissimo Dado del Viso di Vallanta, alla parete orientale con la famosa cresta omonima caratterizzata dal Torrione di S.Robert. Ma è tutto il regno del Monviso che scorre davanti agli occhi dell'escursionista: della parte meridionale del gruppo le ardite strutture della Rocca Jarea e della Costa Ale Lunghe, delle Rocce Meano, delle Punte Dante-Michelis-Trento-Malta; scavalcato il Passo di San Chiaffredo, ecco l'imponente e quasi ininterrotta serie di pareti rocciose che va dalla Punta Trento al Monviso.

Difficoltà: E. Dislivello: 1° giorno 850 m, 2° giorno 900 m, 3° giorno 900 m. Tempo di percorrenza: 1° giorno 1 h 30 m, 2° giorno 5 h, 3° giorno 5 h.

Resp Gino Geninatti, Bruno Visca 

31 Luglio – Rocciamelone (3538 m)

Ascensione dal versante valsusino della montagna che per molti anni è stata ritenuta la più alta d’Italia ed è la prima salita conosciuta di una vetta. É stata infatti conquistata dal nobile Bonifacio Rotario d’Asti il 1° Settembre 1358 per sciogliere un voto fatto quando era prigioniero dei turchi. Sulla sua vetta vi è una grande statua della Madonna, costruita con le offerte di 130000 bambini italiani ed inaugurata il 28 agosto 1899, come ricorda una targa sistemata sul suo basamento.

Difficoltà EE. Dislivello 1350 m. Tempo di salita 4 h.

Resp Emanuele Bossi 

7 – 8 Agosto – Punta Ciamarella (3676 m)

La più classica delle escursioni in Val di Lanzo da effettuarsi in due giorni con pernottamento al Rifugio Gastaldi (2659 m). Dalla sua vetta si può godere di un eccezionale panorama che spazia dalla catena di confine delle Valli di Lanzo al Gran Paradiso, Cervino sino al gruppo del Rosa.

Difficoltà: F.  Dislivello: 1° giorno 850 m, 2° giorno 1100 m. Tempo di salita: 1° giorno 2 h 30 m, 2° giorno 3 h 30 m.

Attrezzatura necessaria: Piccozza e ramponi.

Resp Umbro Tessiore.

14 Agosto – Punta delle Serene (2643 m)

Escursione con partenza da Balme. Si raggiunge l’arrivo delle sciovie di Balme con panorama sul paese e sulla Valle del Servin; si prosegue seguendo il sentiero della transumanza che tocca diversi alpeggi con possibilità di sosta e visita. Si raggiunge il piccolo laghetto artificiale del Crot, sotto la Punta delle Serene da dove, in poco, si arriva alla vetta.

Difficoltà: EE. Dislivello: 1250 m. Tempo di salita: 4 h.

Resp Enrico Brunati

20 – 21 Agosto Monte Collerin (3.475 m)  dal Passo Collerin

Escursione di 2 giorni con pernottamento al Rifugio Gastaldi (mt. 2.659).Escursione che raggiunge la vetta non dalla via normale ma dal passo Collerin, molto frequentato nei tempi passati dai contrabbandieri; solo per escursionisti esperti con tratti esposti.

Difficoltà EE. Dislivello: 1º giorno 850 m, 2º giorno 850 m. Tempo di salita: 1º giorno 2.5 ore, 2º giorno 4 ore.

Resp. Umbro Tessiore

4 Settembre – Monte Rosso d’Ala (2763 m)

Bella escursione con partenza dall’Alpe Bianca (1450 m) che tocca il caratteristico Lago di Viana (2206 m) con il suo isolotto, il Lago di Lusignetto (2174 m) e l’Alpe Radis (2155 m).  Il cammino si svolge in un ambiente molto vario, con la presenza di antichi siti minerari sulle pendici del monte. Dalla vetta splendida vista sulle Valli.

Difficoltà: EE. Dislivello: 1350 m. Tempo di salita: 4 h.

Escursione in collaborazione con Sott.ne Viù

11 Settembre Bellavarda (2345 m) dal Colle della Paglia

Salita ad una delle più panoramiche cime delle Valli di Lanzo, come ricordato dallo stesso toponimo. Il primo tratto dell’escursione percorre il sentiero che conduce alla Rocca delle Masche, sentiero recentemente ristrutturato dal CAI; si risale il vallone del Rio Paglia sino ai piedi del Santuario della Madonna del Ciavanis, quindi, con una ripida salita, si raggiunge il Colle della Paglia dove passava una delle vie di comunicazione tra le Valli di Lanzo ed il Canavese. L’ultimo tratto dal colle alla vetta è piuttosto ripido ma non presenta grandi difficoltà. Raggiunta la grande croce eretta sulla cima la fatica della salita è ampiamente ripagata dal panorama. Durante la discesa, con una piccola deviazione, si raggiungono il Santuario del Ciavanis e la Rocca delle Masche.

Difficoltà EE. Dislivello 1300 m. Tempo di salita: 4 h.

L’escursione è effettuata con la partecipazione del CAI di Giaveno.

Resp. Bruno Visca 

18 Settembre Punta Fourà (3411 m), dal Colle del Nivolet

Cima, a cavallo tra la Valle dell’Orco e la Val Savaranche, dalla quale spaziare su gran parte delle Alpi Graie e Pennine. E’ caratterizzata da un buco poco sotto la vetta: da qui il suo curioso nome.

Difficoltà: EE. Dislivello: 940 m. Tempo di salita: 3 h 30 m.

Resp. Aldo Chiariglione

Escursione in collaborazione con Sott.ne Valgrande. 

2 Ottobre – Punta Roisetta (3334 m)

Facile cima della Valtournanche, molto frequentata per via dello splendido panorama che, dalla vetta, spazia dal monte Rosa al Cervino.

Difficoltà: EE. Dislivello: 1300 m. Tempo di salita: 4 h.

Resp. Roberto Maruzzo.  

16 Ottobbre -  Punta dell’Aquila (2115 m) – Colle del Besso (1466 m)

Bel percorso ad anello in Val Sangone. Partendo dalla vecchia stazione sciistica dell’Aquila, ora non più funzionante, si raggiunge la cappella posta in prossimità della vetta e si percorre la panoramica cresta spartiacque tra Val Sangone e Val Chisone raggiungendo il Colle del Besso. Si chiude l’anello con diversa via di discesa.

Difficoltà: E. Dislivello: 900 m. Tempo di percorrenza intero anello: 5 h.

Resp. Bruno Visca

Escursione in collaborazione con Sezione di Giaveno

Si ricorda che le gite potranno essere annullate con numero di iscritti inferiore a 5.


NOVITA' 2005: GITE FACILI E PER FAMIGLIE

 

PER IL 205 IL CAI DI LANZO ORGANIZZA ESCURSIONI FACILI, POCO DISLIVELLO, POCHE ORE DI CAMMINO, ADATTE A FAMIGLIE O A CHI E’ POCO ALLENATO.

 

15 Maggio – Fubina (720 m) – Colle della Cialmetta (1308 m)

Facile escursione su un largo sentiero che percorre a mezzacosta il lato sud dell’Uia di Calcante e raggiunge il colle dove recentemente è stata restaurata l’antica cappella. Durante il percorso si attraversano bei boschi di larici e faggi. I più volenterosi possono effettuare una deviazione percorrendo un itinerario ad anello che sale all’Uia di Calcante (1614 m) e ricongiungersi poi al colle.

Difficoltà: E. Dislivello 588 m per il colle, 894 m per la vetta dell’Uia di Calcante. Tempo di salita 2 h per il colle, 4 h per l’itinerario ad anello.

Resp. Sott.ne viu.

21-22 Maggio – Sentiero degli alpini dal rifugio Allavena

Escursione di 2 giorni con pernottamento al rifugio Allavena (1542 m) raggiungibile in auto il sabato. Il secondo giorno si percorre un sentiero ad anello che gira attorno al monte Pietravecchia (2038 m). Escursione con poco dislivello accessibile a tutti sullo spartiacque Italia-Francia.

Resp. Corsetto Giovanni. (CAI Ciriè)

2 Giugno – Laghi di Viana (2206 m.)

 

Classica escursione delle Valli che raggiunge il bellissimo Lago di Viana con il suo caratteristico isolotto. Ai più volenterosi si propone una variante che dal piccolo Lago Veilet (2070 m), che si incontra durante la salita, raggiunge il Ciarm del Prete (2390 m) dal quale si ha un vastissimo panorama dalle Alpi Liguri al Monviso; in primo piano la Torre d’Ovarda ed il Torrione Mazzucchini, spaziando sino al Monte Rosa. Proseguendo sul facile spartiacque si raggiunge il Lago Panè (2280 m) e da qui, in pochi minuti, il Lago di Viana. E per coloro che desiderano riempirsi ancora di magnifici scenari,in circa 15 minuti, è in attesa di mostrare tutto il suo fascino il Lago del Lusignetto (2174 m).

Difficoltà: E Dislivello: 800 m per il Lago di Viana, 950 m per il Ciarm del Prete. Tempo di salita: 2.30 h per il Lago di Viana + 1 h per il Ciarm del Prete.

Resp. Giuseppe Montagnani.

9 Luglio – Notturna Alpe del Conte

Gita insolita sotto le stelle, si raggiunge la località “belvedere di Mezzenile” tramite una bella strada sterrata (la sbarra verrà aperta per l’occasione) lasciate le macchine su comoda carrareccia si raggiungerà il panoramicissimo “alpe del conte” che spazia sulle valli che di notte offriranno uno stupendo spettacolo di luci. Tempo di salita: 2 h 30 m

Resp. Gino Geninatti

28 Agosto – Cantoira – Lities – Vru - Cantoira

Un nuovo sentiero ad anello aperto dal comune di Cantoira, che dall’abitato sale alla frazione di Lities per poi a mezzacosta raggiungere Vru con visita al presepe meccanico e borgata Rivirin con le caratteristiche riproduzioni in pietra della Mole Antonelliana,Torre di Pisa,Rocciamelone. La discesa a Cantoira sulla vecchia mulattiera.

Resp Gino Geninatti

11 Settembre Ciavanis (1880 m) - Rocca delle Masche (1500 m)

L'escursione al Santuario del Ciavanis è una delle più frequentate delle Valli di Lanzo. Nel vallone ampio e soleggiato scorre il rio Paglia, affluente di sinistra della Stura di Valgrande mentre la vallata è dominata dalla slanciata mole della Bellavarda (2345 m), posta sulla destra della via di salita (est) mentre la testata del vallone, che forma anche lo spartiacque tra la Val Grande e la Valle dell'Orco, è costituita dalla Rocca Manuero (2292 m) a destra e della Punta Pian Spigo (2500 m circa) a sinistra. Giustamente famoso il bel panorama che si gode dal pianoro balcone dove è posto il santuario: in lontananza il Monviso e la catena delle Alpi Marittime e, delle Valli di Lanzo, la Torre d'Ovarda (3075 m), la  Ciamarella (3676 m) e parte della testata terminale della Val Grande, escluse le Levanne. Durante la discesa si effettua una piccola deviazione per poter ammirare la Rocca delle Masche, un grosso masso squadrato alto una ventina di metri.

Difficoltà: T. Dislivello: 650 m. Tempo di salita: 2 h.

Resp.Visca Bruno

25 Settembre – Sistina – Marsaglia – Salvin – Menulla - Sistina

Splendido itinerario ad anello di media montagna che ripercorre sentieri recentemente ripristinati dal CAI di Lanzo: il “Lou Santè dou Fen” ed il sentiero “3R”. Si toccano numerosi alpeggi, alcuni ancora in uso ed altri abbandonati. Possibilità di visita al Santuario di Marsaglia (1300 m).

Difficoltà: T. Dislivello: 450 m. Tempo di percorrenza anello completo: 4 h 30 m.

Resp: Pier Giacomo Coletti

9 Ottobre Sentiero natura Antica Strada per Viù

Facile escursione che ripercorre un tratto dell’antica strada che da Lanzo arrivava a Viù. Il tratto interessato, ripristinato ultimamente dal CAI, parte dal Ponte del Diavolo a Lanzo ed arriva alla frazione Tese di Traves. Da un'attenta e corretta analisi storica il sentiero rappresenta la prima direttissima per le Valli di Lanzo. Questa via di comunicazione venne sempre sfruttata dai valligiani, ma si cercò di utilizzarla più convenientemente nel 500 e nel 600 realizzando una nuova mulattiera. Venne poi demolita in seguito a due ordinanze della Credenza di Lanzo (l'attuale Consiglio Comunale) il 10 gennaio 1556 e il 27 aprile 1557, e si impose per il passaggio una ammenda di 100 ducatoni, in quanto, evitando il passaggio in Lanzo non si pagava il dazio. Il transito venne ripristinato solo dopo il 15 dicembre 1621 grazie alle Concessioni del Marchese di Lanzo, Don Gismondo d'Este. Perse notevole importanza alla fine dell'800 e venne pressoché abbandonata nel 900 a causa della nuova strada costruita in fondo valle.

Difficoltà: T. Dislivello: 200 m circa. Tempo di percorrenza: 3 h 30 m.

Resp. Bruno Visca


CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI LANZO  -  ATA VALLI DI LANZO

 ALLA RISCOPERTA DELLE ERBE SPONTANEE

CORSO SUL RICONOSCIMENTO DELLE PRINCIPALI SPECIE

 COMMESTIBILI, AROMATICHE, OFFICINALI

24 maggio  - 19 giugno 2005

La finalità del corso è quella di fornire le basi per riconoscere durante le escursioni le principali erbe commestibili, aromatiche, officinali e apprenderne gli impieghi più comuni.

 

     

 

Regolamento del Corso

Sono ammessi al Corso, fino all'esaurimento dei posti, tutti i Soci CAI intersezionale CVL ed i soci ATA in regola  per l'anno 2005 e che abbiano presentato regolare domanda d'iscrizione, accompagnata dal versamento della intera quota. (possibilità di rinnovo od iscrizione ad una delle due associazioni durante le lezioni teoriche)

Con la loro adesione, gli Allievi assumono per sé - e per gli aventi causa - tutte le responsabilità che ne derivano.

Il Direttore del Corso si riserva di modificare il programma in qualsiasi momento, se ciò si rendesse necessario.

Gli orari di svolgimento delle lezioni pratiche verranno comunicati durante le lezioni teoriche.

Programma

Martedì 24 maggio ore 21 sala ATL Riconoscimento erbe per uso culinario 
Domenica 29 maggio Chiaves-La Moia  lezione pratica con cucina delle erbe raccolte ( pranzo presso la Baita S. Giacomo)
Martedì 31 maggio ore 21 sala ATL Frutti del sottobosco 
Domenica 5 giugno  lezione pratica in valle
Martedì 14 giugno ore 21 sala ATL  Riconoscimento erbe per liquori e digestivi    
Domenica 19 giugno lezione pratica in valle

Direttore del Corso Chiariglione Aldo.

La quota di iscrizione è di €. 15,00 e comprende il materiale didattico + il pranzo in baita.

Tutte le lezioni teoriche verranno svolte presso il salone ATL (Piazza della fiera-Lanzo) il martedì con inizio ore 21

Trasporti ed eventuali pernottamenti sono a carico dell'allievo.

Numero posti disponibili: 40 persone.

Le iscrizioni accompagnate dalla quota di partecipazione, si ricevono presso la sede CAI di Lanzo  tel. 0123.320117 (ore 21-23)


News dal Cai di Lanzo....


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