Scialpinismo

 

Cima della Piccola 2870 m
 

 

 
Info gita  
Partenza: Ceresole diga 1570 m
Tempo di salita: 5 h
Dislivello: 1300 m
Difficoltà: BS (OS la discesa dalla vetta sul lato di Lanzo)
Esposizione NO, N (S la discesa sul lato di Lanzo)
Periodo: marzo - aprile

 

28 marzo 2004
Gita lunga, rude, faticosa in ambiente grandioso, dominato dalle Levanne e dallo scivolo nevoso del Colle Perduto. In poche parole, la salita alla Cima della Piccola è questo. Presenta un primo tratto sulle piste di fondo, poi un lungo passaggio nel fitto bosco, per poi aprirsi nella bella conca del Dres. Molte guide dicono di lasciare gli sci al colle della Piccola. In realtà è possibile salire ancora un po oltre, e se si vuole (e si ha la capacità) ci si può portare gli sci in vetta, per scendere il meraviglioso e ripido (40°, OS) pendio sud sul versante di Lanzo, fino al colle della Piccola.
 

Partiamo dalla diga del Lago di Ceresole nel gelo del mattino (meno sette..). La salita nel bosco, a partire da Villa Poma, è resa fiabesca dalla neve fresca caduta in nottata, e regala angoli di rara bellezza. Verso i 2030 m usciamo dal bosco, sugli splendidi pianori sottostanti le Levanne ed il mitico canalone del Colle Perduto, sogno di ogni scialpinista canavesano. Le tracce presenti si dirigono alla nostra cima per la via più difficile. Noi decidiamo di salire dal colle della Piccola. Ci tocca quindi battere traccia nella neve fresca.

     

A sinistra: primo sole sulle Levanne da Ceresole.

Al centro: angolo fiabesco nel bosco innevato di fresco.

A sinistra: verso l'uscita dal bosco.

Superiamo il lago del Dres e proseguiamo nel valloncello completamente in ombra, sotto l'imponente parete nord del Corno Bianco. Saliamo un bel canale, uscendo poi su un valloncello che, poco prima di un'altra rampa, porta al colle, su terreno a più dolce pendenza. L'ambiente è grandioso, e la gran quantità di neve (oltre un metro) dona al tutto un aspetto ancor più impressionante. Giunti al colle gran parte di noi toglie gli sci. Io e Renato proviamo a salire ancora, ma dopo una cinquantina di metri siamo costretti a desistere. Superiamo 100 m di dislivello di pendio nevoso e roccette a piedi, poi si possono rimettere gli sci, e appoggiando sul versante sud, molto ma molto ripido (40°) si arriva a pochi metri dalle roccette finali. La vetta si raggiunge a piedi con alcuni passaggi delicati sulle rocce sporche di neve farinosa.

   

A destra: usciti dal bosco, verso la Cima della Piccola.

A sinistra: la conca del Dres.

Il panorama è superbo, soprattutto sull'alta val Grande di Lanzo e sull'incombente Levanna Orientale. Dopo un lauto pranzo, è ora di scendere. Tentiamo la discesa del versante nord, ma la gran quantità di neve farinosa copre un'immensa pietraia...quindi ripieghiamo sul versante sud. Il pendio, ripido (40°, OS), è di grande soddisfazione, poichè la neve è perfettamente trasformata. Una serie di curve adrenaliniche e siamo al colle. Da qui in giù tanta farina, pure troppa ed un po pesante. Alla fatica si aggiunge la pubalgia che mi sta tormentando già dal mattino..

   

A sinistra: ripido canale sopra il lago del Dres.

A destra: il colle Perduto.

I tratti in falsopiano sono un po noiosi, ma introducono alla splendida discesa nel bosco, in una farina leggerissima. Tanto divertente, che, presi dall'entusiasmo, io e Renato scendiamo troppo in basso e fuori traccia, infognandoci in un canalino di rocce, ghiaccio e rododendri. Con un'acrobazia io scendo, ma i miei sci rimangono lassù...gli altri compagni me li passano e risalgono alla traccia corretta. Noi ormai siamo qui, e in qualche modo riusciamo a rientrare alla pista di fondo. L'arte del ravanage fa parte dello scialpinismo. Ogni tanto bisogna metterla in conto.

Verso il colle della Piccola.

Raggiunta la pista di fondo soffro assai per la pubalgia, ma stringendo i denti raggiungiamo la diga, dove ci stravacchiamo al sole ad aspettare i soci. Una volta ricompattato il gruppo, zoppicando raggiungo la macchina, e dopo una meritata birra concludiamo una delle più belle gite della stagione.

 

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