Scialpinismo |
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Rocca Ciarva 2364 m |
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Info gita | |
Partenza: | Balme 1432 m |
Tempo di salita: | 3 h |
Dislivello: | 932 m |
Difficoltà: | MS |
Esposizione | E, poi S |
Periodo: | gennaio - aprile |
24 febbraio 2001 | |
Il Pian della Mussa è uno dei posti più belli delle valli di Lanzo: se d'estate è preso d'assalto dai "merenderos", d'inverno riacquista la sua wilderness, quando la strada è chiusa e il piano bisogna guadagnareselo. Da Balme si impiega circa un'ora e mezza per arrivare all'altezza del Rifugio Città di Ciriè. Questa gita è consigliabilissima con neve già trasformata, facile da trovare anche in inverno grazie all'esposizione del tratto più bello, cioè quello dei pascoli di Battaglia, ai pidei del grande canalone della Valanga Nera. Questa parte dell'itinerario è dominata dall'imponente parete sud della Ciamarella. | |
Alle 8,30 siamo a Balme: dopo il caldo dei giorni scorsi l'aria si è fatta più frizzante. Risaliamo lungo la strada innevata, con passo spedito e arriviamo al piano dopo un'oretta scarsa. Il falsopiano è sempre piuttosto noioso, ma la giornata si mantiene per il momento splendida. Arrivati al Città di Ciriè proseguiamo verso il fondo del piano, lasciando sulla nostra destra le pendici della Rocca Ciarva. Il piano della Mussa. Piegando decisamente a dx cominciamo a risalire i bei pendii, che presentano qualche tratto ripiduccio e un po faticoso, che per via della neve dura mi costringono ad usare i coltelli. Il colle Battaglia è ormai vicino e da qui proseguo da solo. Giunto sul colle mi dirigo verso destra sulla dorsale, fino ad andare ad imboccare una specie di pendio-canale, di moderata pendenza, via logica di salita alla vetta, colmo di neve ventata e farina. Si prosegue sci ai piedi fin dove è possibile, generalmente fino a pochi metri dalla cima. Scendendo dal Colle Battaglia. Lasciati gli sci faccio a piedi gli ultimi metri, con piacevole pseudo-arrampicata sulle roccetet finali, cariche di neve farinosa. Lo spettacolo è unico sul Pian Ciamarella, ai piedi del vertiginoso pendio est della Rocca Ciarva (cautela), e sul Ghicet di Sea, nonchè su tutto il Pian della Mussa. Dalla vetta della Rocca Ciarva verso il sottostante Pian Ciamarella. Discesa sci ai piedi dalla cresta, e in breve sul piano: poi la neve dura per l abassa temperatura fa sì che si percorra velocemente e con poca fatica tutto il piano, fino alla discesa a razzo sulla strada, e quindi a Balme, dove nuvoloni minacciosi si ammassavano dal fondovalle, preludendo alla nevicata della notte, con qualche cm anche giù in pianura.
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