Meteonews.
28.11.2010
Prima nevicata stagionale con accumulo di 3 cm.
Qualche immagine:
05.08.2007
Da segnalare violento temporale tra le ore 13 e 14, con
71.8 mm cumulati e rain rate massimo di 235.4 mm/h.
Qui foto e
video.
13.06.2007
Da segnalare violento temporale tra le ore 1 e 2 del
mattino, con 60.6 mm cumulati e rain rate massimo di 180 mm/h. Nei giorni
seguenti altri rovesci e temporali, il mese di giugno al giorno 17 conta già
182.2 mm. Dopo mesi e mesi di siccità, maggio e giugno danno un po di
respiro.
19.03.2007
Record di pressione minima: 980.8 hPa.
01.03.2007
Pubblicato il resoconto termico della
stagione invernale 2006/07. L'anno senza
inverno?
20.01.2007
Caldo record per gennaio: il giorno 19 gennaio 2007 è
stata toccato il valore estivo di +26.5° dovuto all'effetto combinato del
fohn e dell'aria sub tropicale marittima. Qui il
report.
12.01.2007
Come previsto, l'effetto combinato di fohn più onda calda
ha portato a battere il record di massima per il mese di gennaio, con ben
+19.0°. In un inverno non inverno, dove fioriscono le violette a 2000 metri,
ci sta anche questo...
2006: secondo
anno più caldo da inizio serie
Come pubblicato nella
pagina riepilogo 1996-2006 il 2006 è risultato l'anno più caldo dopo il
2003, con una media annuale di ben +12.0°. Numerosi i record di caldo,
visibili nella pagina estremi e i record negativi
per quanto riguarda la siccità (quasi tutti i mesi sotto media), tranne
settembre che con 306 mm è stato il mese più piovoso dall'installazione del
pluviometro. Notevoli anche le medie delle massime di novembre e dicembre,
anche qui le più calde dal 1996. Da segnalare ancora il mese di luglio,
addirittura più caldo di oltre mezzo grado rispetto al 2003, e risulta
quindi il secondo mese più caldo di sempre dopo agosto 2003. Anno con
pochissima neve, solita riduzione di temporali, di piogge (deficit annuale
di circa 440 mm), di episodi di fohn, ed aumento generale di episodi e
ondate calde. Da segnalare come unici record di fredd, la minima più bassa
mai registrata in giugno (+1.9° il 1° del mese) ed la minima record di
agosto (+6.7° il giorno 31).
Settembre
2006: 305.8 mm di pioggia cumulata
Un nuovo episodio perturbato ha scaricato 94 mm di
pioggia in tre giorni, e ha portato il mese di settembre a ben 305.8 mm,
contro una media di 112 mm circa. E il mese più piovoso in assoluto da
quando è in funzione il pluviometro (novembre 2000). Il deficit annuale si è
ridotto quindi al 30 %, dopo parecchi mesi di siccitià, la pioggia è tornata
su queste lande desolate...
17 settembre
2006
Si è appena conclusa una fase di notevole maltempo che ha
definitivamente messo fine alla siccità prolungata di questo 2006. Una
depressione mediterranea ha infatti portato notevoli quantitativi di pioggia
come non si vedeva da tempo, in alcuni casi da anni, su gran parte del
Piemonte. Qui a Villanova Canavese si sono raggiunti i 192.2 mm durante
l'evento, tre giorni di precipitazione, segnando un record per la stazione
da quando è in funzione il pluviometro. E'infatti stato l'evento
pluviometrico più intenso dopo l'alluvione dell'ottobre 2000. Da segnalare
anche il record di precipitazione giornaliera raggiunto il giovedì 14
settembre, con un valore di 96.8 mm nelle 24 ore. Non appena pronto verrà
pubblicato un report nella sezione Eventi Meteorologici.
Intanto sono consultabili alcune fotografie nella sezione
Photobook relative alla piena
della Stura di Lanzo a Villanova Canavese.
agosto 2006:
siccità record
Al 7 di agosto 2006 da inizio anno sono caduti solo 297.4
mm. E' l'anno più secco da quando è in funzione il pluviometro. La media di
questo periodo dell'anno è di 820-830 mm, siamo quindi a poco più di un
terzo della pioggia che sarebbe dovuta cadere. Ne risente la vegetazione, i
prati sono ormai tutti rinsecchiti e cominciano a perdere le foglie le
piante. Il paesaggio desertico della zona di Villanova, Robassomero e
Germagnano è incredibile. Tutto il NW risente dell'anomalia, in particolare
queste zone allo sbocco delle valli di Lanzo e del Canavese, coi corsi
d'acqua ridotti al minimo e molti completamente secchi, e piante e prati
ormai morenti.
Altre foto si possono vedere
qui.
1° giugno
2006: record di minima per il mese di giugno
Si è battuto oggi il record di temperatura minima per
giugno: appena +1.9°, in seguito ad un'irruzione di aria artica. Il
precedente record era di 3.4° il 4 giugno 2001. Molti record sono stati
battuti oggi nel nord italia.
Resoconto
meteorologico anno 2005
Finalmente ho archiviato i dati del 2005, e si possono
trarre le conclusioni su un anno che dal punto di vista meteorologico ha
presentato alcune sorprese, non sempre negative, e diversi record.
verranno analizzati di seguito i vari aspetti
che hanno caraterizzato l'anno meteorologico 2005.
Temperature.
Nota: è stata presa come riferimento la
serie di misure 1996-2004 con relative medie.
La prima cosa da dire è che la temperatura
media annua è stata di 11.6°, leggermente sopra la media
1996-2004, che era di 11.2°. Il 2005 è stato quindi più fresco
del 2004 (media +12.0°, secondo anno più caldo da inizio
osservazioni dopo il 2003), anche se di poco.
La media delle temperature massime è stata di
17.8°, anche questo sopra media (17.8°). La media delle
temperature minime è risultata di 5.4°, perfettamente in media.
Sul discorso degli estremi, la temperatura
massima, registrata il 28 luglio, è stata di +34.6°, valore
elevato, ma non record. La temperatura massima più bassa invece,
è stata registrata il 17 gennaio, quando il termometro non è
salito oltre -1.4°.
Riguardo alle temperature minime, invece, si
segnala la minima record (mensile, annuale, e da inizio
serie) di -15.3° il 2 marzo, valore che straccia il
precedente -14.3° del 17 dicembre 2001. La minima più alta,
invece, pari a +20.1°, è stata registrata il 29 luglio.
Analizzando rapidamente i singoli mesi, si
notano le seguenti caratteristiche:
- Gennaio: mese più caldo della media
di oltre 0.6°, con una media mensile di +1.4°. Questo nonostante
la buona media delle temperature minime, pari a -5.1°, a fronte
di una media di -3.8°. Ciò che ha pesato è stata la media
delle temperature massime di ben +7.9° , la più alta mai
registrata dal 1996 , di oltre due gradi superiore alla
media (+5.5°). Da segnalare inoltre la massima record di
+18.8° il giorno 21 durante la tempesta di föhn più violenta
mai registrata dalla stazione. La minima mensile è stata di
-10.8°, buon valore, al secondo posto tra i più bassi dopo il
2001 (-12.7°).
- Febbraio: mese tra i più freddi
della serie, più della media (+2.6°). La media delle temperature
minime è risultata di -5.0°, rispetto ad una media di -3.2°. Per
le massime, si è avuta una media di +8.0°, valore anch'esso
sottomedia di quasi un grado. Massima mensile di +14.2°, lontana
dai record (+20.1° nel 2001), minima mensile invece che segna
il record, con un valore di -11.4°, il 28 del mese,
valore che batte il precedente -11.2° del febbraio 1999.
- Marzo: Sarà sicuramente un mese da
ricordare a livello termico. Notevole l'inizio con temperature
notturne polari, seguito da una seconda metà del mese
decisamente più calda della norma. La media mensile, leggermente
sopramedia, si è attestata sui +7.3°. Per la media delle massime
invece siamo sopra di un grado (+14.7° rispetto a 13.7°). La
media delle minime è ancora sottozero, seppur di poco, -0.1°,
leggermente sottomedia (+0.4°). In fatto di estremi, saltano
subito all'occhio i +26.0° del 22 marzo, secondo valore massimo
della serie (dietro solo ai +28.6° del 20 marzo 2002), e
sicuramente il valore eccezionale di -15.3° registrato il 2
marzo. E' record per la stazione da inizio serie, e
sicuramente segna un valore che potrebbe essere davvero record
di marzo negli ultimi venti anni per questa zona. Da segnalare
ancora la massima più bassa registrata il 1° del mese con soli
+1.3°, e la minima più alta di +9.8° il giorno 26, il più
alto mai registrato in marzo.
- Aprile: ancora un mese più caldo
della media, con +10.8° rispetto a +10.0°, uno degli aprile più
caldi della serie. In particolare, media delle massime +16.8°
(+16.2°) e delle minime +5.0° (+3.7°). Da segnalare la massima
mensile di +26.0° registrata il giorno 29, seconda solo ai
+27.2° dell'anno precedente. Minima mensile lontanissima dai
record, -0.7°. In tutta la serie non è mai stato registrato un
valore minimo mensile così alto. E' stato misurato anche la
più alta minima di aprile di tutta la serie, +13.4° il giorno 30.
- Maggio: questo mese è stato il più caldo da
inizio serie, con una media mensile di +17.0° (media +15.5°), ancora
peggio del 2003. Anche la media delle massime è stata elevata, +24.3°,
quella delle minime non eccessivamente, +9.6°. Gli estremi mensili sono
stati ad un passo dal record del 2003, con una massima di +32.7° il giorno
29.
- Giugno: Altro mese superiore alla media, il
secondo più caldo dopo il 2003, con una media mensile di +21.7°. Media delle
temperature massime di +28.8°, quella delle minime di 14.5°. Estremi però
che non fanno segnalare nessun record, massima mensile +34.6°, minima a
+6.1°.
- Luglio: Ancora sopra media, +22.5° rispetto a
+21.2°, secondo solo al 2003. Media delle massime rimasta sopra i 30°,
esattamente +30.1°. La massima mensile si è attestata su +34.6°, la minima
mensile a +9.6°, lontani dai record.
- Agosto: Finalmente si torna sottomedia, +20.8°
rispetto a +21.3°, quindi leggermente più fresco del normale, anche in
quota. Media delle massime +27.8°, media delle minime tra le più fresche
della serie, +13.8°. Come estremi si segnalano i +33.4° del giorno 1, e la
minima mensile di +8.3° (la terza più bassa della serie) registrata il
giorno 16, dopo une episodio fi föhn.
- Settembre: Mese che torna sopra media, +17.9°
rispetto a +16.8°, con media delle massime a +22.9° e delle minime a +12.9°.
Estremi mensili che fanno segnare un +31.8° (terzo valore massimo della
serie) e una minima mensile di +8.8° (valore record: mai
registrato un settembre in cui la temperatura non fosse scesa sotto tale
valore).
- Ottobre: Continua la serie negativa, con un
altro mese sopramedia. +12.4° contro +11.9°. La media delle massime è
leggermente più fresca della norma (+16.2° contro +17.0°), ma è quella delle
minime a pesare, col valore di +8.6°. La massima mensile non è stata niente
di che, +20.8°, la temperatura minima invece non è mai scesa sotto i +5.2°
(caso unico nella serie).
- Novembre: Altro mese anomalo, più
caldo del normale nella prima metà, più freddo nella seconda.
Ciò fa si che chiuda pressochè in media, +5.7°. La media delle
temperature massime è stata di +10.4°, perfettamente nella
norma, quella delle minime pure, con +0.9°. Estremi mensili di
+17.1° il giorno 3, e come minima il buon valore di -7.7°
registrato il giorno 27.
- Dicembre: L'anno si chiude in controtendenza
rispetto agli ultimi anni, in cui dicembre era spesso "caldo", con un mese
più freddo del normale, media mensile di +0.4° rispetto a +1.6°. La media
delle temperature massime è stata di +5.9°, quella delle minime un buon
-5.0°, ben più basso della norma (-3.0°). Estremi mensili di +13.4° il
giorno 17, grazie al föhn, e come minima un ottimo -11.4° registrata il
giorno 30. Da segnalare ancora la massima più bassa, -0.1° il giorno 26, e
la minima più alta di soli +0.2° (unica minima positiva del mese).
Concludendo, si può notare come 7 mesi su 12 siano
stati sopra media, 3 in media e solo due più freddi del normale,
confermando la tendenza degli ultimi anni al riscaldamento globale. Tuttavia
il 2005, in fatto di temperature, verrà ricordato per i picchi di freddo
registrati, ben 4 mesi con minima a doppia cifra:
-
Gennaio: -10.8°
-
Febbraio: -11.4°
-
Marzo: -15.3°
-
Dicembre: -11.5°
E sicuramente per il valore eccezionale di -15.3° del 2
marzo. Riguardo ai picchi massimi invece, non è stato battuto nessun record.
La caratteristica più saliente analizzando le temperature, quindi, è notare
come nonostante non si siano registrati valori estremi massimi, le medie
mensili sono state in gran parte sopra la norma.
Precipitazioni.
Le medie di riferimento sono relative
al periodo 2001-2004 della stessa stazione, confrontate con quelle relative
al periodo 1951-1986 del vicinissimo sito di Cafasse (fonte Regione
Piemonte) e con quelle del periodo 1913-1941 della stazione di Villanova
Canavese (fonte: SMI).
Il 2005 è stato un anno contrassegnato dalla
siccità. Cominciato male, è finito peggio. Il valore totale
annuale di appena 733 mm parla da solo.
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17.12.2005:
primo episodio di Föhn
E finalmente è arrivato. Dopo un autunno in cui non si è
visto un solo episodio favonico a bassa quota, altra anomalia significativa,
nella notte tra il 16 e il 17 dicembre è finalmente entrato il favonio.
Dall'inizio delle osservazioni non era mai capitato che
tutto l'autunno passasse senza un solo giorno di föhn. L'ultimo episodio
risale al 3 agosto scorso. Nella notte passata ha cominciato a soffiare alle
00.30 circa, molto debole, ma la temperatura era schizzata a +13.5° da +1.0°
registrati alle 22 del giorno 16. Nel pomeriggio del 17 il favonio ha
cominciato a soffiare in maniera più decisa, raffica max di 67.3 km/h alle
14.44.
30.11.2005 :
il mese di novembre più secco dal 2000
Il mese di novembre 2005 ha registrato una precipitazione
mensile di soli 10 mm, contro una media degli ultimi anni di 113 mm. Un mese
che di norma dovrebbe essere uno dei più piovosi dell'anno si è in realtà
presentato come uno dei più secchi di un anno, il 2005, che si pone al primo
posto come anno più secco dal 2000, con appena 718 mm al 30 novembre. Annata
decisamente anomala, il Nord-ovest italiano pare si stia rivelando come la
porzione dell'Italia in cui è più alto il rischio siccità, soprattutto nei
mesi invernali.
23.11.2005 :Spolverata
di neve e temperature gelide
Bella sorpresa questa mattina, con una nevicata
coreografica dalle ore 7 alle 11, che ha depositato al suolo 1 cm. La neve è
caduta con temperature comprese tra -0.5° e 0°, accompagnata da vento da
nord. Accumuli crescenti verso la fascia prealpina. Interessante notare come
abbia imbiancato esclusivamente dalla zona del lago di Monastero al Monte
Soglio, mentre il massiccio della Quinzeina e le alte valli praticamente a
secco. Esaurita la nevicata il cielo si è rasserenato, e la temperatura è
rimasta assai rigida. Si registrano -1.2° già alle 17.
Nevicata alle ore 9.30, temperatura -0.4°
Vista verso Vaccarezza e
Monte Soglio, imbiancati, e la Quinzeina praticamente sgombra di neve, alle
15.30.
22.11.2005 :Spolverata
di neve a bassa quota e prime gelate in pianura
Con notevole ritardo (almeno 8-10 gg rispetto alla media)
il 18 novembre ha avuto inizio la serie delle minime negative
dell'autunno/inverno 2005/06. Infatti il giorno 18, alle 23.59, si è toccata
la temperatura minima di -1.8°. I giorni sucessivi le minime sono state
notevoli, toccando i -4.1° il giorno 19, -5.1° il 20 e -4.5° il 21. Tutto
ciò è dovuto ad un'irruzione di aria artica prima da nord, e poi dai
quadranti nord-orientali. L'afflusso di aria fredda da est ha provocato
nella notte tra il 21 ed il 22 qualche rovescio di pioggia in pianura
(localmente mista a neve) e neve debole su tutta la fascia prealpina
occidentale, con neve al suolo dai 500 m. Gli accumuli sono stati irrisori
(2-4 cm), e all'interno delle valli non è caduto un solo fiocco. In valle
d'Aosta è addirittura rimasto il sereno. Nel pomeriggio del 22 il cielo si è
rasserenato e la temperatura sta rapidamente scendendo, segnando -0.8° alle
18.
09.11.2005 :
Ancora nessuna brinata a Villanova Canavese 385 m slm
Dall'inizio delle rilevazioni meteo in questa stazione
(1996) non mi ricordo che si sia mai arrivati al 9 novembre senza nemmeno
una brinata.
La temperatura minima toccata finora non è mai scesa sotto i 3.7° da maggio.
La prima minima negativa al più tardi è arrivata il 9 novembre (mi pare del
2001), quest'anno ho paura che arriverà a metà novembre...
Non è mai successo qui. Di solito al 9 novembre cominciavo a contare i
giorni con gelo. Da notare che anche in quota, a parte nelle conche
alpine, le gelate sono ancora piuttosto deboli. Le montagne sono
praticamente prive di neve e fa stranamente caldo anche nel nord europa, in
scandinavia e siberia.. ed in altri luoghi dell'emisfero occidentale.
Quest'anno il freddo tarda ad arrivare..
17.09.2005 : Il
ghacciaio del Colle Perduto non esiste più
L'estate 2005 ha segnato l'estinzione dello scivolo di
neve e ghiaccio del colle perduto, 3290 m, tra la Levannetta e la Levanna
Orientale, al confine tra valli di Lanzo, Valle dell'Orco e val d'Isere.
Quello scivolo di neve, ripido e stretto, che appariva appena usciti dalla
galleria tra Noasca e Ceresole Reale non esiste più. Al suo posto un franoso
canalone di sfasciumi, l'unica macchia di neve visibile è relegata in alto,
a 3290 m, al livello del Glacier des Sources de l'Arc.
Il Colle Perduto, valico alpinistico dal nome decisamente "poetico", è molto
conosciuto soprattutto nell'ambiente dello scialpinismo torinese, per essere
un primo approcio con lo sci ripido in primavera (200 m a 45°, l'uscita
anche di più). Era risalito un tempo anche d'estate, quando si presentava
come uno lungo scivolo di neve e ghiaccio, anche se negli ultimi anni era
sempre più pericoloso per via del peggiorare delle sue condizioni.
Aveva resistito persino all'estate 2003, quando lo vidi ridotto ai minimi
termini, e mai avrei pensato di vederlo estinto dopo soli due anni. Ma i
danni di quell'estate sono stati devastanti e gli effetti saltano fuori
anche a distanza di anni. L'estate 2005, con i mesi di giugno e luglio
decisamente caldissimi (a poco è servito l'agosto fresco) ha dato il colpo
di grazia allo scivolo di ghiaccio, anche in seguito alle scarse
precipitazioni invernali.
Rimane forse una piccola, ormai quasi invisibile lama di ghiaccio nerastro,
ma il Colle Perduto, quel canalone ghiacciato come lo conoscevamo noi
canavesani non esiste più.
12 agosto 2003: (foto R.Maruzzo)
3 settembre 2003: (foto D.Cat Berro)
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