La pre-alluvione di fine settembre 2000. |
Nei giorni 29 e 30 settembre scorsi si è abbattuta sul Piemonte e in
tutta Italia una forte ondata di maltempo, per effetto di una vasta
perturbazione che ha portato intense ed abbondanti precipitazioni.
Queste sono risultate particolarmente abbondanti nella zona del
Canavese e delle Valli di Lanzo e impegnando seriamente numerose
squadre di Vigili del Fuoco di diversi comuni e della Protezione
Civile Valli di Lanzo. In particolare dalla serata di venerdì le
piogge si sono fatte particolarmente intense, facendo innalzare
notevolmente il livello di fiumi e torrenti. Lo stesso torrente ha eroso ulteriormente le sponde tra Lanzo e
Cafasse, lambendo la Direttissima delle Valli di Lanzo poco oltre
l'area attrezzata. 1. 2. 3. 4. 5. 1. La Stura di Lanzo a Lanzo T.se, verso monte 2-3. La Stura di Lanzo nei pressi del ponte 4-5. La Stura di Lanzo a monte e a valle del ponte di Villanova Canavese Nel tardo pomeriggio di sabato le condizioni sono migliorate e lentamente l'allarme è rientrato: alcune schiarite hanno permesso di constatare che il limite della neve si era spinto fino ai 2400-2500 mt, limitando così l'afflusso di acqua nei torrenti; inoltre se non dopo le 13,30 di sabato le piogge non fossero diminuite di intensità, la situazione già critica sarebbe diventata potenzialmente rischiosa.
Immagine dal Meteosat presa il giorno 01/10/2000. La domenica alcune schiarite più ampie hanno permesso di dichiarare cessata l'emergenza. In conclusione le precipitazioni hanno portato il totale del mese ad oltre 220mm, ben superiori alla media degli ultimi cinquant'anni pari a 67mm (valori riferiti a Torino). Tutte le foto sono state scattate dall'autore tra le 11,30 le 12,30 di sabato 30 settembre 2000. |
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