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Breithorn Orientale 4141 m. |
| Il Breithorn orientale è il più basso del gruppo omonimo, ma è anche quello con la via normale più complessa. E' possibile salirlo in giornata come gli altri due, ma bisogna tenere conto dello spostamento e della difficoltà leggermente più elevata. Alternativa è dormire al rifugio guide del Cervino oppure al bivacco Rossi-Volante alle Rocce Nere, abbinando così magari anche La Roccia Nera e il gemello del Breithorn Orientale. Se si effettua la gita in giornata è bene essere veloci, in quanto l'ultima funivia dal Plateau Rosà è alle . (agosto 2005) |
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Dall'arrivo della funivia si sale lungo le piste al colle del Piccolo Cervino e quindi, abbandonando la zona degli impianti, si traversa il plateau del Breithorn fino al colle omonimo 3826 m. Si scende di 50-100 m di quota (crepacci) sul ghiacciaio di Verra. Si abbandona poi la traccia che proseguel al Rossi-Volante e si risale il ripido pendio (delicato de di ghiaccio vivo, 40-45°) che porta alla cresta tra il Breithorn Centrale e l'Orientale.
A sinistra: il Breithorn Orientale come appare dal colle omonimo. Al centro: il ripido pendio di neve che porta in cresta. A destra: vista verso il ghiacciaio grande di Verra. Si volge a destra, badando alle enormi cornici sul lato svizzero, e si raggiunge la cuspide terminale della nostra montagna. Si supera un breve saltino roccioso esposto (I-II°) arrivando ad una specie di terrazzino.
A sinistra: la cuspide terminale. Al centro: il camino di I°. alla base della cuspide. A destra: il traverso su neve sul versante sud. Con un traverso su misto di 40-50(o sfasciumi a seconda dell'innevamento), ci si sposta a destra della cuspide finale, raggiungendo un affioramento roccioso, sul lato verso la Roccia Nera. Salendo un ultimo ripido pendio di neve (40°) di una trentina di metri si raggiungono le facili roccette terminali.
A sinistra: il ripido tratto nevoso terminale. Al centro: in vetta!! A destra: la cresta verso il Breithorn Occidentale. Discesa: proseguire per la cresta in direzione ovest, poi con due corde doppie si ritorna in cresta, ritrovando l'itinerario di salita.
A sinistra: preparativi per la discesa. Al centro: discesa dalla vetta. A destra: slavina sulla parete sud del Breithorn Centrale. Percorso il 17/07/2005. Roberto Maruzzo-socio CAI-Lanzo |
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